In vacanza con carta di credito e bancomat: i consigli per i viaggiatori

La moneta elettronica, quando si è lontani da casa, è spesso il modo preferito per effettuare i pagamenti, dal momento che evita di portare con sé considerevoli quantità di contanti. Ma questo non vuol dire che anche l’uso di bancomat e carte di credito in vacanza non richieda qualche accortezza, per evitare costi eccessivi per le operazioni e soprattutto truffe e raggiri da parte di malintenzionati.

Ecco, dunque, una serie di accorgimenti elaborati da Facile.it, il portale di comparazione di prodotti finanziari.

1 – Consultare la banca prima di partire: per assicurarsi che la propria carta possa essere usata nel Paese in cui si sta per recare e che il massimale non sia troppo ridotto per le necessità.

2 – Carte di credito o bancomat: le differenze tra le due soluzioni sono due, afferma il portale. La prima è la commissione sui prelievi in contanti (in media 4% per la carta di credito e 2% per il bancomat). Ma le carte di debito hanno spesso limiti di utilizzo giornaliero.

3 – Pagamenti: su questo fronte, non ci sono molte differenze tra i due strumenti

4 – Furto, clonazione o smarrimento: se si verifica uno di questi tre eventi, bisogna chiamare immediatamente la banca per far bloccare la carta. “Importante da sapere è che, se la carta rubata viene utilizzata prima della denuncia del furto – afferma la nota del portale -, per legge possono essere addebitati fino a un massimo di 150 euro. Il denaro eventualmente sottratto dopo la segnalazione, invece, verrà rimborsato interamente”.

5 – Cambiare i contanti in aeroporto: secondo Facile.it, questa soluzione non è conveniente, perché generalmente i tassi di cambio applicati a pagamenti e prelievi con le carte sono più vantaggiosi. Per i contanti, il portale consiglia di cambiare la valuta comunque prima del viaggio.

6 – Valuta locale: “In caso di pagamento o prelievo in area extra-euro – riporta ancora il comunicato -, se viene richiesto, è consigliato scegliere di pagare in valuta locale anziché nella propria moneta; questo consente di evitare commissioni nascoste legate al cambio e ottenere, così, tariffe più convenienti”.

7 – Utilizzare l’app della banca: consente di monitorare tutti i pagamenti in tempo reale

8 – Servizio sms: attivare il servizio che consente di ricevere un sms ogni volta che la carta viene utilizzata

9 – Controllare i conti anche dopo una vacanza: I malintenzionati, spesso, dopo aver clonato una carta attendono anche qualche mese prima di utilizzarla. Il consiglio è di tenere sotto controllo i movimenti anche dopo il rientro dalla vacanza.

10 – Se i figli viaggiano da soli: per evitare inconvenienti, il portale consiglia di affidare ai figli che viaggiano da soli una carta prepagata.

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