MSC Crociere, stop all’obbligo di vaccino per le crociere negli Usa per i residenti

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A partire dal 1° settembre MSC Crociere non richiederà più l’obbligo del vaccino Covid ai passeggeri residenti negli Usa e in viaggio verso Caraibi e Bahamas.

Questo è un importante aggiornamento dei protocolli anti Covid per le crociere che potrebbe estendersi presto anche ad altre aree. Già all’8 agosto, in realtà, la compagnia ha fatto entrare in vigore le nuove norme di sicurezza per tutte le navi in partenza dai porti statunitensi, allineandosi di fatto a quanto disposto dai Cdc.

I test pre-partenza sono ora raccomandati ma non obbligatori per i viaggiatori completamente vaccinati. Chi non è in possesso del certificato di vaccino anti Covid, invece, dovrà eseguire un tampone almeno tre giorni prima e presentarlo al momento dell’imbarco. Gli ospiti sotto i due anni sono esenti da tale regola.

I requisiti di viaggio per i residenti negli Stati Uniti sono riportati sul sito Web MSC USA.

Per i non residenti negli Usa, MSC Crociere continuerà ancora a richiedere a tutti i passeggeri dai 12 anni compiuti la vaccinazione contro il COVID-19. Il requisito della vaccinazione si applica anche agli ospiti che sono guariti dal COVID-19 negli ultimi 90 giorni. Non vi è alcun requisito del richiamo del vaccino. I passeggeri dai 2 anni compiuti dovranno mostrare la prova di un test RT-PCR o antigenico negativo prima dell’imbarco sulla nave. Inoltre tutti gli ospiti (2 – 11 anni), dovranno fornire la prova di un test RT-PCR negativo effettuato non più di 3 giorni prima dell’imbarco e un ulteriore test COVID-19 sarà eseguito al Terminal (gratuitamente) prima dell’imbarco. Nessun test di pre-imbarco o di imbarco è richiesto per gli ospiti sotto i 2 anni di età. Gli ospiti guariti da Covid-19 e che hanno ricevuto solo un’iniezione di vaccino non sono considerati completamente vaccinati e il test antigenico “fai da te” non è accettato per l’imbarco, in entrambi i casi l’imbarco sarà negato. Il certificato originale con i risultati del test o il certificato di vaccinazione deve essere presentato al Terminal (formato cartaceo o elettronico) esclusivamente in lingua inglese. Il certificato del test COVID 19 deve contenere: dati anagrafici dell’ospite (verificabili con gli altri documenti di viaggio), data di esecuzione del test, dati identificativi/contatti del Centro che ha eseguito l’analisi, tecnica utilizzata e esito negativo del test. Il certificato di vaccinazione COVID 19 deve contenere: dati personali (come nome completo e data di nascita) che corrispondono ai dati personali sul passaporto, nome dell’organismo che ha rilasciato il certificato, produttore del vaccino e data/e della vaccinazione.

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